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DI MASSIMO BEGGIO RADICI
quel Sessantotto. Da un certo di quel movimento spontaneo venire.
punto in avanti quella rivolta e creativo, irriverente e tutto La storia procede secondo i
spontanea cominciò a sentire sommato allegro, che si era suoi modi e i suoi tempi, e
la necessità di organizzarsi e andato formando e che aveva talvolta sembra che le speranze
di confrontarsi con la politica. dato vita al ’68, da quel punto in di libertà, di uguaglianza e di
In modo molto naturale la poi cominciarono a perdersi le giustizia sociale spariscano
ricerca andò verso quell’area tracce. Questo sostanzialmente lasciando spazio ad altre idee
progressista sentita come più perché non si riuscì (purtroppo) molto diverse. I ragazzi della
vicina, quindi agli ambienti a dare alla sinistra un volto scuola di Barbiana, nella loro
politici della sinistra. davvero nuovo e si finì per famosa lettera, hanno scritto
Ma la sinistra di quegli anni, infilarsi dentro vecchie e mai così: “..ho imparato che il
rappresentata principalmente risolte tematiche di quella parte problema degli altri è uguale
dai partiti socialisti e politica, pur se rivisitate alla al mio, sortirne tutti insieme
comunisti, sembrò subito non luce di esperienze più recenti, è la politica, sortirne da soli è
bastare e venne ben presto come la rivoluzione culturale l’avarizia..”. Checché se ne dica
accusata di aver abbandonato cinese o che altro. Fu come o se ne voglia pensare, questo è
la spinta rivoluzionaria di un entrare in un tunnel dal quale stato il principio e il vero spirito
tempo in nome di strategie sarebbe stato difficile uscirne del Sessantotto.
blandamente riformiste. Si ancora tutti interi. E fu infatti Purtroppo, se le cose stanno
cercarono altri modelli di così: vennero dimenticate gran davvero come hanno scritto
riferimento e spuntarono parte delle istanze libertarie allora quei ragazzi a Barbiana,
gruppi di nuova sinistra dai e di apertura che avevano oggi non possiamo fare a meno
nomi diversi. Fu anche questo caratterizzato il movimento e di constatare amaramente che
un processo che ebbe luogo insieme a queste si vennero a di politica non ce n’è rimasta
praticamente ovunque. perdere per strada anche molti molta. E anche quel modo di
Su quello che avvenne di lì di coloro che ne erano stati i intenderla sembra così lontano.
in avanti ci sarebbe molto protagonisti. Però sappiamo anche che le cose
da dire, ma ripercorrere la Non si tratta però di pensarla cambiano continuamente, e
storia di quella nuova sinistra come una storia finita male. che il corso impetuoso di quelle
sarebbe motivo per altre Quel ’68 fu comunque un idee e di quelle speranze che
riflessioni ancora. Un’impresa momento importante e dovuto hanno fatto (anche) il ’68 è un
interessante ma non da poco, che ripulì l’aria, generando una fiume carsico che non manca
che tralasciamo di affrontare in nuova cultura e una più ampia mai di ripresentarsi per un
questa sede coscienza civile all’interno della nuovo appuntamento nella
Con il passaggio alla politica, società dell’epoca e per i tempi a storia. Staremo a vedere.
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