Page 17 - Costellazioni 2-2016
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Le mani lo sanno LIBERAMENTE
che il linguaggio Cinque aprile CONVEGNO A
È nel silenzio profumo di zagare
un fiore per te
on si tratta di un errore di stampa, e neppure BORGO ZEN
Il sole si tuffa abbiamo dato fuori di testa, niente paura. Nell’abisso marino
nel mare viola NAbbiamo più semplicemente creato un neologismo il rumore del silenzio
i due vecchi sposi (neo logos) vale a dire un nuovo termine, una parola risveglia il profondo
nuova. Abbiamo messo insieme la parola haiku
intrecciano le mani all’acronimo della nostra associazione (C.O.S.) e ne è
silenzio! uscito Haicos. Come neologismo pensiamo che non farà
molta strada, nasce per questo numero della rivista e qui Odo haiku
dentro finisce la sua breve vita. Quindi non diventerà
di uso comune e noi non diventeremo famosi per averlo grande eco
La luce della notte inventato. Però siamo comunque contenti di averlo sapori vivi
coniato per l’occasione, ci siamo pure divertiti.
disegna il sottile
confine tra te e Quelle che seguono sono le poesie scritte da alcuni
il tutto operatori che hanno preso parte al convegno dello scorso Prato al sole
dolce pensiero ottobre e che hanno raccolto il nostro invito a lasciarci il le formiche in ordine
loro haiku. Alcuni di questi erano firmati, altri anonimi,
per cui abbiamo fatto la scelta di pubblicarli tutti senza corrono
nome. Talvolta si tratta di un pensiero più che di un
haiku vero e proprio, ma ci sono comunque piaciuti e
apprezziamo lo sforzo di provare a mettersi in gioco.
La voce del Maestro Scrivere un haiku non è certo cosa facile come potrebbe
il suo racconto sembrare. Per questo il nostro ringraziamento, davvero Silenzio in bosco
mi induce sentito. la luna sta
a un dolce racconto il cervo passa
Bosco in ombra il cellulare squilla
una donna sola In strada un sorriso sul viso
La vita è un attimo
Tra le foglie sogna l’eternità è un attimo vento nei capelli chi è?
un attimo tutta una vita l’ombrello vola
Sole nei capelli
la bambina in altalena Tappeto di foglie
vola rumore di lenti passi Bosco antico
Preannunciano il pietre calde
silenzio il pellegrino và
Antiche mani
sfiorano l’anima In alto, altrove
e tutto è pace qualcuno
sta a guardare
Notte umida in valle
un biscotto
bagno nel vin santo
Convegno del COS
mani e voci calde
Piove ancora scambiano sorrisi
le nostre mani calde
danzano alla vita
2016
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