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DI MASSIMO BEGGIO                                                                           EDITORIALE


          e che sicuramente si trova molto                                     Che potesse però esserci una
          a suo agio anche con una certa                                       relazione tra lentezza e memoria
          sobrietà della parola. Sappiamo                                      (e tra fretta ed oblio) francamente
          per certo che tutti questi aspetti                                   non ci avevo mai pensato, ma
          finiranno poi per condizionarsi                                      credo che ci possa stare. È quindi
          e sostenersi vicendevolmente.                                        per me una ragione in più per
          Ma a parte ogni possibile                                            riconoscere quanto sia importante
          considerazione che rimanda allo                                      riflettere sulla lentezza. Parliamo
          spirito e compagnia bella, una                                       però anche un po’ di noi e dell’arte
          cosa interessante sulla lentezza                                     che pratichiamo. Parecchi anni
          sta in questa domanda che ho                                         fa, quando ero ancora un giovane
          trovato all’inizio di un romanzo                                     allievo di Mario Vatrini, ricordo
          di Milan Kundera: “Perché                                            che più volte ci invitava a
          è scomparso il piacere della
          lentezza?”  (Milan Kundera –                                                 considerare lo shiatsu
          La lentezza – Adelphi Edizioni).                                        “
                                                                                  come una disciplina
          Una domanda semplice ma non                                             meditativa. ”
          di poco conto, del resto è proprio
          nella semplicità che possiamo                                        Sono più che certo che con queste
          trovare le cose migliori.                                            parole volesse anche insegnarci che
          Però Kundera, nel prosieguo                                          nel nostro lavoro l’atteggiamento
          del suo romanzo,                                                     meditativo trova proprio nella
                                                                               lentezza un suo presupposto
                                                                               necessario.



















          aggiunge anche una riflessione    da qualcosa che sente ancora       Aggiungo che Mario va ricordato
          più impegnativa, questa:          troppo vicino a sé nel tempo.      anche come un buon maestro
                                            Nella matematica esistenziale      di vita oltre che di shiatsu.
            “    C’è un legame segreto      questa esperienza assume           Concludo. Vi lascio condividendo
            fra lentezza e memoria,
                                            la forma di due equazioni
                                                                               questa breve riflessione di inizio
                               ”
            fra velocità e oblio.
                                                                               d’anno e con l’augurio di un 2024
                                            elementari: il grado di lentezza
                                                                               lentamente. Possa così aiutarci a
                                            all’intensità della memoria; il
          Prendiamo una situazione delle    è direttamente proporzionale       da percorrere, se possibile, più
          più banali: un uomo cammina       grado di velocità è direttamente   mantenere un animo più sereno.
          per la strada. A un tratto, cerca di   proporzionale all’intensità   L’augurio è naturalmente anche
          ricordare qualcosa, che però gli   dell’oblio. Non mi addentro ora   a nome della redazione della
          sfugge. Allora, istintivamente,   nel tema della memoria, che mi     rivista e di tutto lo staff del COS,
          rallenta il passo. Chi, invece,   sta particolarmente a cuore e del   sperando come sempre che anche
          vuole dimenticare un evento       quale ho già scritto a suo tempo   le cose che si muovono intorno
          penoso appena vissuto accelera    su queste pagine. Aggiungo solo    a noi vadano un po’ più lente e
          inconsapevolmente la sua          però che anche questo è un grosso   tranquille.
          andatura, come per allontanarsi   problema per la società d’oggi.    Buon Anno a tutti!


                                                                                                            2024
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